Welcome to my blog! I am Lucia, and I would like to share my passion for the World with you.
Che siano delle morbide e lievitate Kanelbulle finlandesi, delle peccaminose Kanelsnegle danesi, ricoperte di glassa, che si incollano alle dita, o delle vorticose Skillingsboller svedesi, il concetto è lo stesso, una soffice brioche che sprigiona un profumo di cannella da svenire.
Ok, per innamorarsi della Norvegia, basta anche solo percorrerla in auto e godere dei suoi magnifici panorami. Ma se avrete le energie per imbracciare lo zaino, magari una tenda, e percorrerne i sentieri, avrete ricompense inestimabili.
Non è stato il mio primo viaggio in camper in Norvegia, e se c’è un posto in Europa dove penso sia ideale provare questa esperienza è proprio questa magnifica nazione. Un viaggio in camper non è cosa facile, specialmente se siete alla prima esperienza, ma farlo in Norvegia renderà tutto un pò più leggero.
Tra aspre montagne e baie dalle sabbie bianchissime, fare escursioni alle Lofoten vi lascerà senza fiato. I panorami sono incredibili, le montagne si alternano con il mare, il selvaggio con pittoreschi villaggi.
Sembra un posto surreale, con le strade che rimbalzano sugli isolotti un viadotto dopo l’altro, le distese di stoccafisso sugli scogli, le casine in legno rosse o gialle che sembrano disegnate da un illustratore di fiabe. Non c’è posto che non lasci incantati, quindi percorretele da Sud a Nord e assorbitene l’essenza. Il nostro percorso si snoda di isola in isola, da Å i Lofoten ad Andenes.
Le nostre peregrinazioni in campervan ci hanno condotti lungo strade infinite che si snodano tra ghiacci perenni, brughiere spazzate dai venti, che costeggiano fiordi vertiginosi o vi si arrampicano in curve strettissime.
Ecco cosa aspettarsi da un viaggio in Norvegia e i posti dove godere al meglio di tutte le sue sfaccettature.
I quartieri più pittoreschi della città più piovosa d’Europa.
Un’esplosione di colori dall’ocra al vermiglio in forma di casette dal tetto a capanna, oppure una candida schiera di case bianco neve senza soluzione di continuità, o ancora edifici in legno scuro dai tetti di torba sparpagliati nella boscaglia.