Dalle cascate del Reno all'idilliaco borgo di Stein am Rhein
Il richiamo turistico delle Cascate del Reno è forte e tantissimi si recano a visitare le cascate più grandi d’Europa nel Canton Sciaffusa. Meno sono invece gli avventori che da questo polo si spostano a visitare un altro capolavoro di questa regione, il piccolo borgo di Stein am Rhein.
Lungo il corso del Reno si trova questa perla medievale che conserva un fascino intatto e tantissime gemme architettoniche in foggia di castelli, chiostri monastici, case delle corporazioni riccamente affrescate.
Il borgo è molto piccolo e qualche ora basterà a visitarlo, ma se avete tempo a disposizione, visitate i musei, perdetevi in un tramonto sul lungofiume, inerpicatevi tra le vigne in un trekking fino in cima al castello.
Si può iniziare la visita dalla Untertor, dall’ampio parcheggio al margine del centro. Percorrendo la Unterstadt, si raggiunge la piazza Rathausplatz, dove si concentrano la maggior parte degli edifici affrescati, e a cui fa da sfondo il municipio, con la facciata a traliccio e la torre dell’orologio.
Potete tornare al punto di partenza percorrendo la Obergass, per osservare isolati più nascosti, con qualche spiazzo circondato da case a traliccio, e scendere fino alla torre delle streghe (Hexenturm), percorrendo la passeggiata lungo il fiume.
Questo percorso vi darà già un’idea generale della cittadina, che è un susseguirsi ininterrotto di costruzioni risalenti al 1300-1400, o fedelmente ricostruite, con ricchi dipinti murali rappresentanti animali, scene del Decamerone, scene di vita cittadina, bovindi in legno o in muratura dai colori sgargianti, e costruzioni a traliccio colorate.
Il sito del turismo di Stein am Rhein, offre una descrizione dettagliata di tutte le facciate di valore storico e artistico del centro abitato, da seguire passo dopo passo nella vostra esplorazione.
MONASTERO DI ST. GEORGEN
Questa abbazia benedettina risalente all’anno 1000 è davvero un tesoro nascosto. La struttura molto austera all’esterno, sorge a ridosso del fiume, e include una serie di edifici rurali antistanti, come rimesse per attrezzi, bottaie, cortili con accesso diretto all’acqua.
All’interno si nasconde un vero e proprio tesoro architettonico. Oltre ai refettori e al chiostro, che sono gli ambienti più classici che vi aspettereste di trovare in una visita ad un monastero, vi potrete addentrare nei dormitori, nei saloni delle feste, nelle stanze dell’abate. È tutto un alternarsi di alcove in legno intarsiato, ambienti lignei illuminati dalla splendida luce che filtra dalle finestre a vetri decorati, soffitti scolpiti, e affreschi su affreschi, in un ensemble di incredibile ricchezza.
Vale la pena spenderci del tempo, magari sostando ad osservare il fiume dal giardino delle erbe officinali, o perdendovi ad osservare i pavimenti decorati e gli affreschi all’interno.
Il costo del biglietto di ingresso è di 5.- Chf, l’ultima ammissione 30’ prima della chiusura.
BURG HOHENKLINGEN
Dal lungofiume, potrete osservare la costruzione che si staglia sull’alta collina alle spalle del borgo. Il castello Hohenklingen è un bel castello medievale immerso in un florido bosco, la cui visita, prima o dopo la città vale sicuramente il breve viaggio (o il lungo trekking), anche solo per ammirare la distesa del fiume, dei boschi e del borgo di Stein am Rhein dall’alto.
La costruzione risale al 13mo secolo e apparteneva ai baroni Klingen di Thurgau. Il castello era stato costruito a tutela del piccolo centro di Stein e del monastero di St. Geogen, contro le minacce che potevano provenire dal Reno, dove si alternavano i traffici delle merci tra terra e mare. La costruzione odierna è il risultato delle addizioni fino al 1430.
Quando il castello perse il potere sulla città nel 1500, divenne una prigione e un punto di avvistamento per gli incendi attorno alla città, inoltre rimase la difesa più a nord del Canton Zurigo, a cui apparteneva, fino a metà del 1800.
Oggi, la visita del castello è libera, si può curiosare in un paio di cortili e inerpicarsi sui tanti e impervi gradini fino alla cima della torre, da cui si gode una magnifica vista.
Inoltre, il castello ospita oggi un ristorante, e in estate ha alcuni tavoli su una terrazza coperta con vista sul borgo. Si può arrivare con l’auto fino ai piedi del castello e continuare la salita a piedi sulle scale. Non ci sono ascensori o zone accessibili, poichè il castello è sotto rigida tutela dei beni culturali.