Viaggio nell'isola di Creta
5-16 AGOSTO 2015
GIORNO 1
Zurigo - Heraklion
In volo da Zurigo, dopo un lungo viaggio con scalo ad Atene, atterriamo a Heraklion, l’aeroporto dell’isola di Creta, attorno alle 19. Prendiamo l’auto a noleggio prenotata in precedenza, e ci mettiamo in viaggio per raggiungere il nostro primo hotel. Ci dirigiamo ad Est, dove alloggeremo in un paesino non lontano da Agios Nikolaos, sperduto nell’entroterra. Lasciamo i bagagli nel nostro hotel, per lo più una serie di stanze ricavate da un’abitazione, non proprio confortevole. Alle 22 ci aggiriamo per il piccolo paesino di Kritsa, ed entriamo nella prima taverna che ci sembri un pò invitante. Ottima cena a base di carne, agnello al forno, e insalata greca.
Rientriamo in hotel, o meglio, facciamo irruzione nella nostra camera dalla finestra, che fortunatamente avevamo lasciato aperta, dato che i nostri ospiti hanno serrato il portone principale e non abbiamo potuto entrare dalla porta.
CENA: Taverna Latṓ | HOTEL: Argyro Rent Rooms
GIORNO 2
Creta Sud-Est
Una povera e costosissima colazione, non inclusa nel prezzo dell’alloggio inaugura la giornata. Raggiungiamo la spiaggia di Voulisma, una stretta lingua di sabbia invasa da una fila di ombrelloni. Riusciamo a ritagliarci uno spazietto e ci godiamo la prima giornata di mare della vacanza. Rientriamo a metà pomeriggio, e facciamo una passeggiata nella città di Agios Nikolaos. Nonostante le descrizioni piuttosto entusiastiche, il centro non ci è sembrato molto pittoresco.
Una cittadina abbastanza anonima, per lo più moderna, e priva di attrattive. Parcheggiamo in un ampio spazio vicino al porto, e camminiamo verso il centro, tra le vie dei negozi. Ad eccezione di un laghetto fuori contesto proprio nel centro cittadino, circondato da un’alta parete di roccia su un lato e da un piccolo molo con ristoranti dall’altro, non c’è molto da visitare. Ci consoliamo con una ricca e varia cena in un modesto ristorantino con tavolini sulla strada sotto un folto pergolato.
CENA: Sarris Taverna
GIORNO 3
Creta Sud-Est
Questo lato dell’isola non offre molte alternative, e così torniamo nella stessa spiaggia. Trascorriamo qui la mattina, e nel pomeriggio attendiamo in hotel la fine di un temporale prima di recarci a Heraklion per visitare il sito storico di Knosso. Passeggiamo tra le vestigia del sito minoico, tra gli affreschi e i colonnati color porpora. Il complesso è molto grande, e richiede qualche ora per la visita. Vedere dal vivo i resti catturati nelle foto dei libri di storia è un’esperienza immancabile.
Torniamo al centro di Heraklion per visitare la città, che nonostante non offra grandissime attrattive, consiste di qualche quartiere di lascito veneziano molto pittoresco. Ceniamo al tramonto con vista sulla fortezza vicino al porto, in un ristorante dalla posizione invidiabile e molto economico. La cena sul lungomare è decisamente consigliata, lontana dalla calca delle vie del centro, affollate di ristoranti e cocktail bars.
CENA: Ippokampos
GIORNO 4
Creta Sud-Ovest
Prepariamo le valigie pronti a spostarci sulla costa Ovest. Attraversiamo di nuovo Heraklion, dove ci fermiamo per fare colazione in una catena di pasticcerie che merita almeno una visita a Creta. Si tratta di un piccolo franchising che si trova in più località dell’isola, e che offre una vasta scelta di pane, torte salate deliziose (di cui abbiamo fatto scorta per pranzo), di pasticceria e yogurt greco.
Allunghiamo il percorso per fare una tappa a Sud dell’isola. Ci fermiamo a fare il bagno per qualche ora nella spiaggia di Matala: si tratta di una spiaggia dalla sabbia grossolana, molto lunga e ampia, popolata da qualche sparuta persona. È molto calda rispetto alle spiagge a nord, e il mare meno balneabile, aperto verso sud, dalle acque fredde e mosse.
COLAZIONE: Savoidakis
Ci dirigiamo a metà pomeriggio verso Rethymnon, una città sulla costa settentrionale. Lungo la strada visitiamo il villaggio di Spili, un caratteristico borghetto con una piazza centrale ombreggiata e corredata da una fontana veneziana, il luogo ideale per una passeggiata e una sosta per un freddo caffè. Rethymnon è una città d’impronta veneziana, estremamente piacevole da visitare. Passeggiamo tra le vie del centro, tempestate di negozi, e visitiamo il laboratorio-pasticceria di una coppia di anziani coniugi che lavorano a mano la pasta phyllo da tutta una vita, per fare degli ottimi baklavas. Ci accolgono teneramente nella loro bottega e ci illustrano i macchinari, e un video che spiega la lavorazione, il tutto in greco e senza accennare una parola d’inglese. Ci si intende comunque benissimo per assaggiare e acquistare qualche dolce da portare via.
Dopo aver passeggiato lungo tutto il centro fino all’altura della fortezza, troviamo un ristorante per la cena proprio sotto le mura, sul lungomare e assaporiamo una gustosa cena di pesce, di cui consigliamo i gamberi saganaki e gli involtini di feta saganaki con la marmellata di fico. Arriviamo a tarda sera, viaggiando per poco più di 2 ore, a Falasarna, dove alloggeremo per qualche notte. Abbiamo un piccolo studio con cucina e balcone affacciato sulla collina che guarda le lontane spiagge.
CENA: En Plo Estiatorio | HOTEL: Kavoussi Resort
GIORNO 5
Creta Nord-Ovest
Colazione greca fatta in casa da noi, degustata sul balcone da dove ammiriamo già la vasta e accattivante spiaggia bianca bagnata dal mare turchese. Ci rechiamo proprio qui per la giornata in spiaggia, alternando nel pomeriggio con un altro angolo di questo vastissimo golfo, non troppo lontano, solo per cambiare prospettiva.
GIORNO 6
Creta Nord-Ovest
Ci svegliamo prima dell’alba per arrivare non troppo tardi nella remota spiaggia di Elafonissi, una lingua sabbiosa dalle acque basse e tranquille di un colore surreale, che bagnano una piatta distesa di sabbia rosata. Il tragitto per raggiungere questo paradiso da Falasarna è di circa un’ora e mezza, ma questo garantisce che al mattino presto sia quasi deserta. Alle spalle del bagnasciuga, una enorme distesa di sabbia illuminata da vaste pozzanghere lasciate dalla marea notturna, un posto perfetto per ritagliarsi tanto spazio per giocare a frisbee.
GIORNO 7
Creta Nord-Ovest
Un’altra tranquilla giornata di mare nella vicina spiaggia di Falasarna, dove al mattino presto c’è una piacevole tranquillità. I primi avventori iniziano ad affollare la spiaggia solo verso le 10. Ci godiamo una lunga giornata di mare, e un bellissimo tramonto sugli scogli a ovest del golfo.
GIORNO 8
Creta Nord-Ovest
Lasciamo di nuovo l’appartamento, poichè per le ultime 3 notti alloggeremo a Kissamos. Stiviamo i bagagli in macchina al mattino, e ci dirigiamo verso la spiaggia di Balos, una penisola a Nord-Ovest di Creta caratterizzata da uno sperone di roccia collegato alla terraferma da una sottile striscia di roccia bianca invasa dalla sabbia. Una panoramica strada sterrata raggiunge questo istmo. Dal parcheggio è necessaria una passeggiata lungo il crinale che scende verso la spiaggia di circa mezz’ora, durante la quale si possono godere scorci eccezionali della penisola. Questo luogo è di certo più bello da ammirare dall’alto, dove si ha l’impressione di un remoto angolo caraibico. In realtà quella che sembra essere una spiaggia di fine e bianca sabbia è roccia, e non è molto confortevole per stare distesi al sole. Inoltre la spiaggia è parzialmente invasa da alghe portate dalla marea, nonchè da gruppi di visitatori che scendono da imbarcazioni turistiche periodicamente durante la giornata.
Nel tardo pomeriggio, con un’ora di viaggio, raggiungiamo Chania. Ceniamo con un’eccellente pita gyros mangiato in un minuscolo e affollatissimo locale e passeggiamo nella cittadina veneziana.
HOTEL: Beach Studio Kisamos
GIORNO 9
Creta Centro
Sveglia prima dell’alba per tornare a Chania, dove ci imbarchiamo sull’autobus per Omalos: da qui inizia il sentiero che conduce alle gole di Samaria, un canyon lussureggiante nell’entroterra dell’isola. Scendiamo in circa un’ora nella gola, attraversando il greto del fiume affiancato da altissime pareti di roccia. Il tempo però peggiora man mano che procediamo. Per evitare qualche goccia di pioggia ci fermiamo in un villaggio abbandonato nel mezzo della gola, e riprendiamo subito il cammino poichè le guide di altri gruppi di visitatori annunciano un temporale in arrivo. Proprio nel momento in cui ci addentriamo nella zona più stretta delle gole, veniamo colti da una pioggia torrenziale: la temperatura scende rapidamente, la gola inizia a tracimare d’acqua, poichè il torrente che la solca si ingrossa rapidamente invadendo il sentiero. Già zuppi d’acqua ci fermiamo al riparo di uno sperone roccioso, sperando che la pioggia sia passeggera, ma quando ci rendiamo conto che non sarà così e che il percorso sta rapidamente diventando impraticabile, riprendiamo la strada, saltando da un masso all’altro e cercando di stare fuori dal torrente in piena che arriva sopra le ginocchia. La pioggia è durata più di mezz’ora, dalle pareti del canyon hanno iniziato a scendere detriti pericolosi, decisamente una situazione poco sicura in cui non vi consiglierei di trovarvi visitando le gole. Quindi controllate bene le previsioni del tempo prima di iniziare la discesa!
Siamo arrivati al villaggio alla fine delle gole completamente bagnati, gli zaini grondanti d’acqua, inclusi indumenti di ricambio, cibo e la fotocamera, alla quale abbiamo detto addio dopo inconcludenti tentativi di asciugare l’acqua che era penetrata all’interno irrimediabilmente.
Aspettiamo nel porto il traghetto di collegamento, che ci accompagnerà al pulmann con cui, dalla costa Sud, torniamo a Chania, cercando di asciugarci sotto al sole che è sbucato dopo il temporale.
GIORNO 10
Creta Nord-Ovest
L’idea di andare con il primo sole a fare qualche scatto fotografico ad Elafonissi, ovviamente è andata in fumo. Raggiungiamo la spiaggia con più calma quindi e ci godiamo una giornata piena al mare. Al tramonto torniamo verso Kissamos, fermandoci a mangiare in una locanda che incontriamo per strada, in località Sfinari. La taverna è incastonata sulla scogliera sopra la strada. Ci sediamo sotto un pergolato e ci gustiamo una cena senza poter scegliere le portate. Il menù consiste di ciò che il pescatore ha portato dalla giornata in mare, e senza sapere neanche che varietà sia, mangiamo il pesce grigliato più saporito di sempre.
CENA: Taverna da Antoni
GIORNO 11
Creta Nord-Ovest - Zurigo
Trascorriamo la giornata a Falasarna, questa volta all’estremità a Nord-Est del golfo, una zona ricca di scogli. A metà pomeriggio stiviamo le valigie in macchina e ci dirigiamo a Rethymno, la nostra città preferita sull’isola, dove trascorrere l’ultima serata. Visitiamo la fortezza (decisamente sconsigliata) e passeggiamo ancora per il centro, curiosando più attentamente nei negozi. Ceniamo al porto, sul balcone al primo piano di un ristorante affacciato sul molo. Il balcone per due è molto pittoresco, un pò meno la cena, sovraprezzata e di qualità media. I nostri aerei partiranno alle 6 del mattino. Spendiamo la serata in città, e dopo ci rimettiamo in strada per arrivare ad Heraklion, dove partiremo io per Londra e Nic alla volta di Zurigo.
CENA: Taverna Knossos
Questo contenuto NON È SPONSORIZZATO, ma è basato sulla mia genuina esperienza personale. Opinioni positive e negative spontanee, condivisibili o meno, che spero possano aiutare a vivere esperienze di viaggio migliori. I miei consigli sono una guida per accompagnarvi nelle vostre esplorazioni, ma il viaggio vero, lo costruite voi!