Ottimo cibo libanese in un'atmosfera bohémien: Le Mezzerie de Moudi
Nel cuore di Sihlfeld e lontano dalle strade più battute dalla vita mondana zurighese. Affaccia su una strada poco frequentata, se non dai passeggeri del bus 72, dagli alunni della scuola secondaria di fronte, e, durante le sere estive, dagli avventori che affollano la vicina Idaplatz per una birra con gli amici.
Nonostante la timida posizione, il ristorante Le Mezzerie è un locale pieno di atmosfera: anche solo passando distrattamente davanti all’edificio, non si può non notare attraverso le grandi vetrate, il colore acquamarina intenso della stanza, i divertenti specchi che affollano le pareti, e l’atmosfera bohémien fatta di sedie in legno vintage e stile Thonet l’una diversa dall’altra, piatti spaiati con decori eclettici o raffinate roselline, i tappeti orientali e gli stucchi sui soffitti.
Bellissimo il locale, non troppo grande, quanto ottimo il cibo. Cucina libanese fatta di mezze, una sorta di tapas mediorientali da condividere con i commensali, come hummus di ogni genere, falafel, cous cous, verdure piccanti, melanzane fritte con yogurt. Completano il menù piatti di carne e insalate particolari. Il mio consiglio è di non perdere il tabuleh, in una versione fatta di quasi solo prezzemolo, con poca quinoa al posto del classico cous cous o bulgur, e con un freschissimo condimento al limone (io sono una convinta antagonista del prezzemolo, eppure ne sono rimasta entusiasta). Il tutto condito da qualche chicco di melograno che dà ancora più colore alla tavola imbandita da piatti decorati con i classici motivi blu del mediterraneo sud orientale.
I prezzi sono decisamente proporzionati, e una cena per due si aggira sui 60 Chf. Le mezze si attestano sui 8-10 Chf.
Questo contenuto NON È SPONSORIZZATO, ma è basato sulla mia genuina esperienza personale. Opinioni positive e negative spontanee, condivisibili o meno, che spero possano aiutare a vivere esperienze di viaggio migliori. I miei consigli sono una guida per accompagnarvi nelle vostre esplorazioni, ma il viaggio vero, lo costruite voi!