Mercatini di Natale nelle cittadine più pittoresche della Baviera

È ormai qualche anno che i mercatini natalizi hanno invaso l’europa, e ogni città, più o meno grande, ravviva il periodo dell’Avvento con queste piccole fiere a tema. Casette in legno coperte di neve che espongono cappelli in lana e oggetti di artigianato, chioschetti con tende rosse sotto le quali si vendono saponi, profumi, gioielli, vere e proprie baite miniaturizzate dove in un enorme braciere rosolano salsicce e patate oppure dove al caldo di una coperta di pile, si gusta la prima fondue della stagione.

I mercatini di Natale possono essere una bellissima occasione per esplorare nuove città, scaldando le fredde giornate invernali con un bicchiere di Vin Brulè tenuto stretto tra le mani, mentre si passeggia tra i vicoli animati dallo spirito natalizio.

In Germania con i mercatini ci sanno proprio fare, e vale la pena approfittarne per scoprire qualche nuova cittadina che non avevate mai visitato prima. La cornice dei mercatini di Natale è forse importante quanto il mercato stesso, e in Baviera abbiamo trovato alcune città, più o meno grandi, che costituiscono lo sfondo perfetto per le luci natalizie, gli alberi addobbati, i calderoni fumanti con le caldarroste e i canti di Natale.

ROTHENBURG OB DER TAUBER

Se le favole dei Grimm avessero un’ambientazione in Germania, senz’altro sarebbe Rothenburg: si entra attraverso i torrioni dai tetti a punta che scandiscono la cinta muraria perfettamente intatta e si attraversano strade selciate costeggiate da case dai colori pastello o disegnate dai graticci in legno dipinti di rosso. La strana morfologia cittadina, con le strade che assecondano avvallamenti e colline, offre scorci stupendi sui vicoli, sulle strade viste dal basso o dall’alto, sulla cattedrale cittadina che svetta sui tetti rossi delle case. 

Un crocevia principale attraversa la città in due direzioni, fino alle quattro porte d’accesso: vi si concentra la folla che passeggia tra i negozi con le vetrine addobbate, i caffè e le panetterie che sfornano “Schneeballen”, un dolce tipico della città, e che si addensa nella piazza della Rathaus e attorno alla cattedrale, dove i mercatini natalizi si concentrano e creano un’atmosfera festiva fatta di luci, canti, bracieri fumanti e decorazioni luccicanti.

Al di là di queste due arterie principali c’è un mondo silenzioso da scoprire: i vicoli deserti e rischiarati dalle luminarie natalizie che si riflettono sul selciato lucido, le case colorate, i ristoranti ospitati dagli edifici medievali, e soprattutto le bellissime mura, sulle quali ci si può arrampicare e percorrere una lunghissima passeggiata di circa 2 km che compie il perimetro della città e offre un magnifico scorcio sui tetti, sui comignoli fumanti, sui monumenti al centro dell’agglomerato e ben in vista sul colmo del colle, sulla vallata alberata circostante.

Uscendo dalle mura dalla porta più ad ovest si ammira un favoloso panorama verso il resto della città, che è disposta ad anfiteatro sulla valle del fiume Tauber, un posto perfetto per ammirare il tramonto.

NORIMBERGA

Dimenticate quello che conoscete su Norimberga dai libri di storia, dimenticate l’omonimo Processo, i racconti di guerra e l’idea che, probabilmente sbagliando come me, vi siete fatti sull’austera capitale della Franconia. Dopo essere stata fedelmente ricostruita, con le stesse macerie, a seguito della guerra, Norimberga è diventata una bellissima città, a tratti fredda, a tratti molto accogliente, ma comunque pittoresca.

Anche qui le mura medievali sono state mantenute e avvolgono il centro storico fatto di vicoli con case a graticcio, imponenti cattedrali di arenaria rossa, edifici di rappresentanza, moderni musei e piacevoli zone residenziali. Ce n’è inaspettatamente per tutti i gusti.

I mercatini di natale hanno un posto d’onore,e si dipanano dalla piazza del municipio, dove si trova il bellissimo Christkindlemarkt, fino alla Königstor, dove c’è il mercato degli artigiani che per un mese assume carattere natalizio, attraverso Königstrasse.

Un bellissimo punto di osservazione è il castello imperiale, una imponente struttura letteralmente incastonata nella roccia sulla sommità di un’alta collina che guarda sui tetti della città.

BAMBERG

Non ci vuole molto a capire perchè questa piccola cittadina è annoverata tra le meraviglie del patrimonio UNESCO: ogni edificio è un gioiello, l’imponente piazza della cattedrale posizionata sull’alto di uno dei colli su cui sorge la città sembra un pezzo della Parigi imperiale trapiantato in un remoto villaggio della Franconia, il municipio è un’opera d’arte a cielo aperto.

La piccola cittadina si trova all’incrocio di due fiumi, e parte della città vecchia sorge su alcune isolette all’interno di uno dei due bracci del fiume Reignitz. La Rathaus del 1800 occupa una minuscola isola che congiunge due parti della città vecchia ed è completamente affrescato: è attraversata da un ponte sul fiume e sul lato sud sorge una bizzarra casa a graticcio incastonata nell’imponente struttura del municipio.

A ovest si trova la cittadina storica e la collina del Duomo, a est del fiume si trova la parte più contemporanea, dove ha luogo anche il mercatino di Natale, un agglomerato di chioschetti a tema nella Maximiliansplatz.

Per qualcosa di diverso, fate una passeggiata lungo il fiume, sulla strada Am Leinritt che lo fiancheggia e dalla quale si può ammirare sulla sponda opposta un grazioso quartiere sull’acqua, definito come d’obbligo Klein Venedig, o Piccola Venezia, che somiglia per lo più a un quartiere olandese, con pittoresche abitazioni colorate, a graticcio o rivestite da tegole in legno, con giardino annesso affacciato direttamente sull’acqua.