Le bellezze di Jaipur
Le città del Rajasthan hanno un inspiegabile fascino, avvolto da una densa coltre di polvere che aleggia nei vicoli. Le strade e i vicoli traboccano di pedoni, scooter, carretti e mucche. Regna il silenzio, oppure un fastidioso rombo di motociclette, le case sono aperte, il bucato penzola dalle finestre, gli edifici cesellati sono opere d'arte in decadimento.
Jaipur ha qualcosa di diverso. Non è piacevole perdersi tra i vicoli, le strade sono invase dalle auto, vie a scorrimento veloce passano davanti ai monumenti, le zone dei bazaar sono mercati all'ingrosso, pieni di luci al neon, abiti occidentali, ed elettrodomestici. Viene definita la città rosa, poichè i suoi edifici sono costruiti in arenaria rossa o rosata, e anche le pareti sono tinteggiate di tinte rosa pastello. Non è passeggiando nelle strade o perdendovi nei vicoli che carpirete il fascino di Jaipur purtroppo. Ma a differenza di altre città del Rajasthan, questa è uno scrigno di pochi tesori, che non potete rischiare di perdere.
PANNA MEENA KA KUND
I baoli, o baori, sono pozzi a gradoni, nei quali si raccoglieva l'acqua piovana in vista dei periodi di siccità. Oggi sono favolosi spot fotografici e qualcosa di davvero particolare da visitare.
Accanto al più famoso Chand Baori (che si trova fuori citta), questo più piccolo cugino si trova non lontano dall'Amber Fort e sebbene non abbia il fascino rifinito con cui appare nelle digitalmente ritoccate foto di instagram, ha un'aria decadente affascinante.
LE PORTE DELLA CINTA MURARIA
Purtroppo le strade che attraversano le porte di accesso alle mura cittadine sono carrabili, e decisamente trafficate. Ma se riuscite a ritagliarvi un posticino per osservarle, sono dei veri e propri capolavori artistici.
HAWA MAHAL
Il palazzo dei venti di Jaipur è un grande edificio di arenaria rosa che affaccia, ovviamente, su una grande arteria trafficata. È un enorme matroneo, fatto di una sequenza nidificata di finestre sporgenti, che serviva a consentire alle donne della corte reale di guardare le parate o la vita sulla strada, senza essere osservate.
Suggestivo alla sera, quando è tutto illuminato e la sua tridimensionalità è evidenziata dalle ombre, quanto di giorno, quando alla luce si apprezza il suo colore rosa e i delicati disegni bianchi.
AMBER FORT
All'esterno non compete con la bellezza articolata del forte Mehrangarh di Jodhpur, anche se è di dimensioni imponenti, ma all'interno è un indescrivibile tesoro. La fortezza si trova fuori città, su un rilievo al quale si accede con una passeggiata in salita di 10 minuti, oppure a dorso di elefante.
Sapevate che per gli elefanti trasportare pesanti turisti sui baldacchini traballanti è una notevole sofferenza, e che potreste causargli uno spiacevole mal di schiena? Beh, ora che lo sapete, potreste mettere da parte un pò di pigrizia e camminare a piedi verso il forte, magari lanciando qualche occhiata poco amichevole agli altri turisti. La caratteristica più speciale del forte sono i portali decorati, le finestre traforate, e la infinita sequenza di corti collegate da stretti cunicoli.
CITY PALACE
Anche se avete visitato il forte, il City Palace è una tappa imperdibile, anche più della fortezza. È circondata da una cinta muraria rosa, decorata da bianchi disegni floreali , e consta di una sequenza di cortili, colonnati e dei magnifici portali del Pitam Niwas Chowk, il cortile interno da cui si accede alle residenze reali (che richiedono un biglietto di ingresso separato). Sicuramente riconoscerete le spettacolari decorazioni delle porte del pavone, della rosa e del loto.
JANTAR MANTAR
È l'osservatorio astronomico della città, un parco giochi che ospita innumerevoli strumenti per l'osservazione delle stelle e i calcoli astronomici, che è addirittura diventato patrimonio dell'umanità UNESCO. Sarà difficile capire il funzionamento di tutti gli strumenti senza una guida, ma è comunque un'esperienza curiosa visitarlo.
PATRIKA GATE
Si tratta di una sequenza di portali di accesso a un parco, ma sono una fuga prospettica eccezionale da fotografare e ammirare. Coloratissimi disegni e complesse modanature. L'unico neo è che sono il luogo di ritrovo di tantissimi giovani della città, che faranno fatica a lasciarvi spazio per fare una foto.