Hong Kong dall'alto: un'escursione a The Peak
Il cuore di Hong Kong è un denso agglomerato di edifici proiettati verso il cielo, che diradano dal denso fronte del porto verso la collina denominata The Peak, costellata da qualche moderno grattacielo alla base e da case coloniali che si nascondono tra le fronde del denso bosco che ammanta tutta l’altura.
Una imponente funicolare incuneata nella montagna torreggia su Victoria Peak, il punto più alto sopra Hong Kong. I turisti salgono e scendono, fermandosi all’Observation Deck che offre uno sguardo su Hong Kong dietro una grande vetrata. Ma c’è un modo più autentico di arrivare al punto di osservazione più alto della città.
Una passeggiata tra i vicoli che si arrampicano sulle pendici del Peak, tra gli abitanti locali che si affaccendano per allestire i mercati mattutini, e le scale mobili che facilitano l’ascesa alle signore appesantite dalle buste della spesa, conduce all’accesso al parco adagiato sulla collina.
Si entra nel Lung Fu Shan Morning Trail, un percorso pavimentato che si inerpica nel bosco, frequentato da runners che si allenano, anziani a petto nudo che si tengono in forma con una lenta passeggiata nella bruma mattutina, qualche praticante di arti marziali che si ferma per i suoi esercizi di Thai Chi nelle piazzole di ristoro.
Seguendo il sentiero che attraversa l’omonimo Country Park, si raggiunge il Victoria Peak con una passeggiata di circa 50 minuti. Un bivio a sinistra conduce sulla panoramica Lugard Road, fino al Lugard Road Lookout, un punto di osservazione dal quale il panorama compete con quello che si potrebbe osservare dalla funicolare.
Il trail ha un dislivello di circa 350 m (circa 500 m se invece si inizia l’escursione dal Waterfront come ho fatto io in circa 1h e 15) ma vale ogni minuto speso se si ha la fortuna di salire al Peak in una giornata soleggiata.
Qualcuno potrebbe non essere molto attirato da una escursione in montagna di un paio d’ore sotto una incessante pioggerellina e avvolto da una densa e calda nebbia di inizio Giugno, ma a me questa opzione è sembrata comunque più pittoresca che prendere una Metro, salire su una funicolare, acquistare un biglietto per osservare Hong Kong dietro a una vetrina anzichè all’aperto e scendere di nuovo con la funicolare.
Una giornata senza pioggia e baciata dal sole sarebbe più consigliabile per questa escursione, considerando che il Victoria Peak era circondato da una nebbia tale da non vedere ad un palmo dal viso. La magra consolazione, è che la nebbia non ha risparmiato neanche la funicolare, avvolta da una coltre densa e bianca come il resto dell’altura sul versante Nord.
Il panorama che a tratti la nebbia lasciava scoperto era comunque incredibile; il parco selvaggio avvolto dalla bruma e luccicante dell’umidità che avvolgeva qualsiasi oggetto animato e non nel silenzio ovattato del mattino davvero suggestivo. Inoltre, il versante Sud-Ovest della collina era completamente terso, offrendo uno scorcio favoloso sulle isole attorno a Lantau.
Per tornare nel distretto Central, una economica e piacevole soluzione è prendere uno degli autobus che dalla stazione situata accanto alla funicolare, percorre tutto il versante opposto a quello attraversato del Peak, e scende verso il centro finanziario della città, attraversando il bosco, l’area delle residenze coloniali, e le aree residenziali più periferiche del distretto centrale, offrendo dei bellissimi scorci dall’alto del versante Orientale della città.
Funicolare The Peak Sito Web
