Fotografare l'alba tra le cime innevate

Le fotogeniche cime delle Dolomiti non tradiscono gli appassionati di fotografia neanche in inverno. La corona alpina innevata è uno spettacolo eccezionale, e all'alba, quando i primi raggi del sole iniziano ad incendiare le vette bianche e la roccia dolomitica che rimane scoperta sulle scoscese pareti a strapiombo, il paesaggio diventa mozzafiato.

Un favoloso punto per osservare l'alba tra le vette coperte dalle nevi, è il Passo Valparola. Si trova tra la Val Badia e Cortina, e si raggiunge con una panoramica strada che lambisce anche il pittoresco paesino di San Cassiano. Dopo una tortuosa strada in salita, si arriva al rifugio Valparola, all'altezza di 2168 metri, e si ammira una bella prospettiva sulla vallata innevata e punteggiata dai piccoli centri urbani, da un lato, e un percorso tra le cime e i valichi alpini remoti dall'altro.

Arrivando prima dell'alba, guidando tra le pareti di neve che fiancheggiano la strada in inverno, si gusta una meravigliosa blue hour con le nevi che iniziano ad accendersi di un bianco più caldo, e il cielo che spazia dal blu profondo fino alle prime nuance calde dell'aurora. A quest'ora la strada è quasi deserta, ad eccezione di qualche sparuto veicolo per la manutenzione stradale, qualche addetto ai rifugi che spala la neve e qualche mattiniero alpinista che si appresta ad iniziare la scalata.

Vale la pena proseguire fino al Passo Falzarego: dopo questo punto, dove arriva la Funivia Lagazuoi, la strada si insinua nelle vallate e si perde la prospettiva che spazia fino alle montagne più distanti. 

Da qui, si ammira un panorama eccezionale, candido, e i primi raggi del sole che colpiscono le cime, non solo incendiano di rosa le nevi, ma fanno brillare il colore caldo delle rocce esposte, in contrasto con le zone in ombra in cui la neve è ancora tinteggiata delle tonalità fredde del blu.