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 Un'escursione invernale al rifugio Fanes

Un'escursione invernale al rifugio Fanes

Siamo già stati in estate in questo rifugio, durante un lungo e faticoso trekking, per una fugace pausa pranzo. Allora raggiungere questa valle era costata parecchia fatica, e da qui abbiamo ripreso il cammino per continuare il nostro percorso sull'Alta Via 1, a piedi, con pesanti zaini sulle spalle, sotto il sole estivo.

In inverno, raggiungere il Rifugio Fanes è stata un'esperienza di tutt'altro tipo, e decisamente più divertente. Si raggiunge il Rifugio Pederü in auto, da San Vigilio di Marebbe, attraverso una bellissima strada panoramica che attraversa il Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies, tra le pareti scoscese di altissime cime e fitti boschi di conifere. Si impiega circa mezz'ora per percorrere la strada, innevata ma battuta, in inverno.

Dal parcheggio Pederü, in inverno, partono gatti delle nevi che operano il servizio di taxi fino al rifugio Fanes, attraverso la tortuosa e ripida strada lunga 6 km che si arrampica per circa 600 metri in altitudine. I più sportivi imbracciano gli sci o le ciaspole, e camminano faticosamente fino alla vetta, ma per una volta, vale la pena farsi portare comodamente fino alla meta!

Si può prenotare telefonicamente il taxi per grandi gruppi, o chiamare per chiedere gli orari predefiniti del giorno di interesse. Il prezzo del trasporto è di 12 Euro a persona.

In circa 20 minuti si raggiunge la valle dove risiede il rifugio Fanes. Il panorama è eccezionale: la vallata aperta e assolata, coperta dalle morbide nevi, attraversata da miti ruscelli e circondata dalla corona di montagne innevate. Si può tranquillamente passeggiare nella zona pianeggiante e godersi il panorama. Con una ripida passeggiata in salita, di circa 20 minuti, si raggiunge il bellissimo Passo Limo, un altopiano molto panoramico. Difficile proseguire oltre senza racchette da neve ai piedi.

Si pranza al Rifugio Fanes, con piatti ottimi e sostanziosi, e prima che cali il sole, ci si prepara per la discesa. I più noiosi possono scendere di nuovo con il gatto delle nevi, qualcuno più sportivo a piedi, ma se volete aggiungere un pò di follia, imbracciate uno slittino e lanciatevi verso valle sul tortuoso e ripido sentiero escursionistico.

Gli slittini possono essere noleggiati a San Vigilio, e trasportati con il gatto delle nevi fino al Fanes. La discesa in slittino a tratti è molto lenta, data la scarsa pendenza di alcune zone della vallata, ma in alcuni altri tratti è un'iniezione di pura adrenalina. Si scende ad altissima velocità, cercando di virare assecondando le strette curve a gomito, e magari senza investire gli sfortunati escursionisti che rientrano a piedi e si trovano sulla vostra strada.

In slittino, considerando tratti a piedi e tratti in discesa libera, si impiegano tra i 30 e i 40 minuti. Dotatevi di ottimi scarponcini per poter frenare, pantaloni impermeabili, e un pò di spirito d'avventura.


Questo contenuto NON È SPONSORIZZATO, ma è basato sulla mia genuina esperienza personale. Opinioni positive e negative spontanee, condivisibili o meno, che spero possano aiutare a vivere esperienze di viaggio migliori. I miei consigli sono una guida per accompagnarvi nelle vostre esplorazioni, ma il viaggio vero, lo costruite voi!

Tra i boschi innevati del Passo delle Erbe

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Fotografare l'alba tra le cime innevate

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