Escursione sulla neve: Lidernen
Bellissima, non troppo difficile, e battuta da poche persone: cosa chiedere di più ad un'escursione sulla neve?
Relativamente poco distante da Zurigo, per raggiungere il punto di inizio di questa hike, si raggiunge il minuscolo ma conosciutissimo centro di Sisikon, e ci si arrampica vertiginosamente sul versante Est del Lago dei Quattro Cantoni.
Tra le curve troppo strette, ci si incunea in una alta valle, letteralmente fino alla fine, quando la strada scompare nella neve. Appena prima di raggiungere il culmine, ci si imbatte in una piccola funivia, usata per il trasporto dei materiali al rifugio Lidernenhütte che vi aspetterà alla sommità.
Con 10 Chf, potete salire a bordo di questo cestello (letteralmente, un cestello di metallo, aperto, poco raccomandato se soffrite di vertigini) ed evitare di salire a piedi lungo un versante ombroso e scosceso, poco piacevole a detta di chi si è avventurato a piedi.
Si arriva in cima in qualche minuto, e da qui si inizia l'escursione vera e propria.
Il rifugio, grazioso, in legno con finestrone dalle imposte rosse e bianche, vi accoglierà dopo pochi passi, ed è l'ultimo baluardo di civiltà, ad eccezione di qualche pittoresca casetta in legno sommersa dalla neve che sbuca qua e là lungo il percorso.
Il percorso non è tracciato, e viste le poche tracce, ci si può avventurare nella neve fresca tra i dolci avvallamenti che salgono verso una sella isolata con una vista incredibile sulle montagne circostanti, le vallate innevate e i picchi che si sollevano sullo stesso versante.
La discesa segue un percorso diverso, e stavolta si scende fino alla valle a piedi, lungo un pendio molto ripido, tanto che desidererete di avere degli sci ai piedi. Si raggiunge il limite della valle, e si prosegue lungo un tratto più o meno pianeggiante, ma più in quota, sul versante soleggiato opposto, lungo il tracciato estivo per mountain bike, fino a tornare sulla strada carrabile. Magari prima di ripartire, fate incetta di qualche pezzo di formaggio d'alpeggio presso la funivia, ne vale la pena!