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5 posti imperdibili a Siviglia

5 posti imperdibili a Siviglia

Tra le città spagnole che ci hanno maggiormente colpiti, Siviglia, capitale dell'Andalusia,  occupa senz'altro un posto di rilievo, non fosse altro che per la concentrazione di monumenti di incantevole bellezza.

Sebbene ci siano altre città che le rubano la scena, con monumenti famosi come la Mezquita di Cordoba o l'Alhambra di Granada, Siviglia non ha nulla da invidiare alle sue sorelle spagnole più famose, anzi. Nasconde tesori altrettanto grandiosi anche se meno conosciuti, e anche se è un peccato che non sia riuscita ad affermare le sue ricchezze architettoniche al pari di altre città iberiche, questo la rende più fruibile, meno affollata, e molto piacevole da visitare.

Se non fosse che si tratta di uno dei posto più caldi della Spagna in estate, e ve ne accorgerete appena messo piede in città.


LA CATTEDRALE E LA GIRALDA

La cattedrale gotica di imponenti dimensioni, patrimonio dell'UNESCO, richiede assolutamente una visita. L'interno è un capolavoro scolpito nella pietra, conserva dipinti di artisti noti in tutto il mondo, come Francisco Goya, e la pala d'altare più grande al mondo, una impressionante scultura intagliata nel legno che narra le vicende del Nuovo Testamento.

Alla cattedrale rimane annesso il minareto della moschea che è stata distrutta per farle posto, denominato La Giralda, la sommità del quale si può raggiungere attraverso una lunga rampa elicoidale, un tempo usata per la discesa a cavallo.

IL REAL ALCÁZAR

Il palazzo reale di Siviglia è un capolavoro in stile moresco, tuttora utilizzato dalla famiglia reale. L'inizio della costruzione risale al 713 e si è arricchito di aggiunte in diverse epoche e stili, dal gotico al mudejar, con influenze cristiane e islamiche. 

La nostra opinione personale è che sia ancora più suggestivo dell'Alhambra, la sua cugina più illustre, anche se meno gettonato. La ricchezza delle decorazioni interne è eccezionale, e vi perderete incantati nell'ammirare la sequenza di stanze arabescate, cortili, portali ogivali e volte cesellate.

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PLAZA DE ESPAÑA

Costruita nel 1929 in occasione dell'Esposizione iberoamericana di Siviglia, questa colossale piazza consiste di uno spazio semicircolare di 31.000 mq circa, attraversato da un canale, e circondato da un imponente edificio che ospita sedi amministrative e governative.

Il monumento onorava la Spagna nella sua totalità: i 4 ponti che attraversano il canale, con le loro ringhiere in ceramica riccamente decorate, rappresentano gli antichi monarchi spagnoli, mentre gli spazi affiancati da panche che seguono tutto il perimetro dell'edificio, sono tappezzati di azulejos dipinti che rappresentano scene e mappe corrispondenti alle 48 province spagnole.

Un capolavoro artistico a cielo aperto, così grande che anche se non fosse poco frequentato, considerando la sua lontananza dal centro storico, la folla si disperderebbe facilmente e vi permetterà di godere in tranquillità di questo angolo di Siviglia.

LE SPONDE DEL GUADALQUIVIR

Il lungofiume è un bel posto per una passeggiata al crepuscolo. I ponti e i piccoli monumenti che ne fiancheggiano le sponde sono ben illuminati, le banchine pullulano di runners e coppie a passeggio, e vi si trovano locali e ristoranti che offrono una vista piacevole sul fiume.

IL METROPOL PARASOL

Ufficialmente il suo nome è Setas de Sevilla, ma è più conosciuto come Metropol Parasol, una gigantesca copertura in assi di legno laminato, ad opera dell'architetto Jürgen Mayer. Questo parasole copre una storica piazza del mercato, che oggi è stata riqualificata e ospita ancora un mercato coperto e altre funzioni di ristorazione. Le strutture in legno, a forma di fungo, offrono una copertura allo spazio aperto, sopraelevato, sottostante, e una passeggiata panoramica sul quartiere.

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