4 siti storici da non perdere a Pechino
Camminare tra gli Hutong, fotografare gli edifici contemporanei, curiosare tra i mercati tradizionali, non è sufficiente in una città che ha il privilegio di possedere uno tra i patrimoni storici più ricchi al mondo. Non a caso l’UNESCO ha raccolto sotto la propria protezione, ben 7 monumenti nella sola Pechino, e non vi sarà sufficiente un viaggio per vederli tutti.
Tra i siti di interesse storico-architettonico, ce ne sono 4 assolutamente imperdibili.
1. TEMPIO DEL CIELO
Originario dell’epoca Ming, costruito nel XV secolo e ricostruito e adattato in numerose occasioni nei secoli successivi, questo complesso templare era un luogo per sacrifici e cerimonie propiziatorie.
Consiste di un enorme parco, all’interno del quale si trovano numerosi giardini, padiglioni, edifici minori, una suggestiva passeggiata coperta da un portico dipinto, l’Imperial Walkway Bridge, e l’edificio fulcro di tutto il complesso, la rappresentativa Sala della Preghiera per il Buon Raccolto. È uno degli edifici medievali in legno più grandi al mondo e si staglia verso il cielo per circa 40 metri con un tamburo circolare affrescato e un tetto a tre ordini coperto da tegole in ceramica blu.
Il Tempio del Cielo fa parte del Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO.
2. PALAZZO D’ESTATE
Situato al margine Nord-Ovest della città, questo luogo in cui la famiglia reale aveva stabilito la propria residenza estiva, è costituito da un immenso giardino che si sviluppa attorno al lago Kunming, dove sorgono numerosi templi, altari, portici, residenze di epoca ottocentesca. Ognuno degli edifici porpora distribuiti nel parco vale una visita, anche quelli che richiedono un piccolo supplemento sul biglietto d’ingresso, ma anche solo passeggiare sulle sponde del lago, all’ombra degli eucalipti e guardando le barche che attraversano i sinuosi ponti sull’acqua è una piacevole esperienza.
La folla, soprattutto nelle giornate estive è folta, e il consiglio è quello di inoltrarsi nelle retrovie del parco, dove si possono raggiungere alte colline che offrono un fantastico punto panoramico sul giardino, e dove, nella quiete e lontani dai turisti, i locali si dedicano alla lettura, alle arti marziali o alla danza. L’area più originale di questo complesso è la piccola città sull’acqua di Suzhou Market Street, dove negozi tradizionali (oggi diventati per lo più negozi di souvenir) fiancheggiano un largo canale e sono raggiungibili solo attraverso le barche, o con una passeggiata lungo lo stretto marciapiede che si trova tra gli ingressi dei negozi e il fiume.
Il Palazzo d’Estate fa parte del Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO.
3. LAMA TEMPLE
Ufficialmente Yonghe Gong Temple, si tratta di un tempio di monaci buddisti tibetani (Lama) costruito nel XVII secolo.
L’architettura è quella degli edifici religiosi di Pechino, con maestosi corpi dipinti di porpora, tetti a pagoda coperti da tegole in ceramica smaltata gialla, coloratissimi dipinti sulle travi in legno, e cortili sopraelevati circondati da muretti smaltati.
Il complesso è avvolto da una nube di incenso indissolubile che solca i giardini, i portici, i vialetti alberati, ed è un’oasi di tranquillità.
4. CITTÀ PROIBITA
La regina incontrastata di Pechino è la Città Proibita, la celebre residenza della famiglia reale che costituisce una città nella città nel cuore della capitale Cinese. Un’intera giornata basterà solo a scalfire la superficie di questo labirinto di edifici, templi, altari, giardini floridi e immense piazze con recinti di marmo.
Sull’asse Nord-Sud della città si trovano, ben visibili su alti basamenti in pietra, gli edifici principali del complesso, ma i cortili secondari, che spesso richiedono un irrisorio biglietto supplementare, sono oasi di pace nelle quali potrete ammirare i sofisticati dipinti e le complesse architetture.
La Città Proibita fa parte del Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO.
